mercoledì 5 gennaio 2022

"Le onorificenze post mortem, non fanno altro che amplificare il valore dell'operato di chi in vita non le ha mai ricevute. Se quasi nessuno comprende subito l'importanza di uno specifico contributo in un determinato contesto della sfera umana, significa che tale contributo è troppo in anticipo con i tempi e dunque contraddistinto da un valore aggiunto, visibile solo agli occhi di pochi individui". F.I. [Riflettendo sui lavori di Anton Zeilinger e sul premio Nobel, che per lui tarda ad arrivare]. 

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